- Industry: Art history
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Una forma di critica, che coinvolge alla scoperta, riconoscimento e comprensione sottostante — e inespresse e implicito — ipotesi, idee e quadri di forme culturali, come opere d'arte. In primo luogo usato dal filosofo francese Jacques Derrida nel 1970, decostruzione afferma che c'è non un singolo intrinseco significato di essere trovato in un lavoro, ma piuttosto di molti, e spesso possono essere in conflitto. Nel libro di Derrida La Vérité en peinture (1978), egli usa l'esempio di Vincent van Gogh pittura di vecchie scarpe con i lacci, sostenendo che non possiamo mai essere sicuri cui scarpe sono raffigurate nell'opera, rendendo difficile un'analisi concreta del dipinto. Da asserzioni di Derrida nel 1970, la nozione di decostruzione è stata un'influenza domina su molti scrittori e artisti concettuali.
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The British Surrealist group was founded in 1936. Its chief organising figures were the poet and critic Herbert Read, the poet and artist David Gascoyne, the artist Paul Nash, and the artist and collector Roland Penrose. In the same year they organised the First International Surrealist Exhibition in London which attracted huge public attention. At the opening Salvador Dalí gave a lecture from inside a deep-sea diving suit. Nash probably made the most significant artistic contribution to British Surrealism, and there are powerful Surrealist elements in the work of Henry Moore at that time. Other artists, in addition to Penrose, include Agar, Armstrong, Banting, Ithell Colquhoun, Conroy Maddox, Mesens, Trevelyan. In 1947 the British group merged with the French one.
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Title of Australian modernist literary journal founded 1940 at University of Adelaide by four poets: DB Kerr, MH Harris, PG Pfeiffer, G Dutton. At this time the University of Adelaide was a focus of modernist writing and debate under the influence of the poet playwright and teacher CR Jury, who acted as patron to the magazine. The name became that of the modernist literary and artistic movement, centred around Harris, that sought to shake up the entrenched cultural establishment of Australia in the 1940s. They were seen as 'angry' young men—the rebels of their day. The Angry Penguins, said Harris, expressed 'a noisy and aggressive revolutionary modernism' and represented the new language and the new painting of Australia. They were forthright and unapologetic, demanding to be heard and seen. The artists included Arthur Boyd, Sidney Nolan and Albert Tucker. In 1944 Angry Penguins was the victim of a famous literary hoax when two opponents concocted a set of modernist poems by a writer they invented called Ern Malley. Harris published them and a storm ensued when the hoax was revealed. Harris was tried and convicted for publishing obscenities and the cause of modernism in Australia was substantially set back.
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Arte fatta da un sistema predeterminato che spesso incluso un elemento di probabilità. La pratica ha le sue radici nel Dada, eppure era l'artista pionieristico Harold Cohen che era considerato dei primi praticanti dell'arte generativa, quando ha usato il robot controllati dal computer per generare dipinti negli anni sessanta. Più recentemente il vincitore del premio Turner Keith Tyson costruito un ArtMachine, un sistema complesso ricorsiva che ha generato le proposte dettagliate per opere per Tyson a fare. Arte generativa è usato principalmente in riferimento ad un certo tipo di arte fatta in rete, soprattutto perché gli artisti concepire programmi che possono essere letta e controllati dal pubblico. Arte generativa è anche associato con l'arte di processo.
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L'atto di criticare un'istituzione come pratica artistica, l'istituzione di solito essendo un museo o una galleria d'arte. Critica istituzionale ha cominciato negli anni sessanta quando gli artisti hanno cominciato a creare arte in risposta alle istituzioni che hanno acquistato ed esposto le loro opere. Nel 1960 l'Istituto d'arte è stata spesso percepita come luogo di 'confinamento culturale' e quindi qualcosa per attaccare esteticamente, politicamente e teoricamente. Hans Haacke è un esponente di spicco della critica istituzionale, particolarmente di targeting finanziamenti e donazioni date musei e gallerie. Nel 1971, il Wallraf-Richartz Museum, Colonia ha respinto il suo lavoro Manet Projekt 74 da uno dei loro spettacoli. Il lavoro era legato alla recente acquisizione i musei di Edouard Manet mazzo di asparagi e dettagliato la provenienza dello sfondo dipinto e nazista del donatore. Durante gli anni novanta che si è trasformato in una moda per discussioni critiche che si terrà da curatori e direttori all'interno di gallerie d'arte e musei che centrato su questo argomento, rendendo così l'istituzione non solo il problema, ma anche la soluzione. Questo ha cambiato la natura della critica istituzionale, qualcosa che si riflette nell'arte di Carey Young, che ritiene questo dilemma.
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Term used to describe the culture of the reign of James I (reigned 1603-25) particularly theatre (and even furniture) as well as painting. Great Elizabethan miniaturist Hilliard continues but succeeded in royal favour by Oliver. Similarly Gheeraerts flourished but overtaken by more sophisticated naturalism of Dutch-born Van Somer and then Mytens (pronounced mittens) from about 1616.
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La parola significa cinetiche relative alla moto. L'arte cinetica è arte che dipende dalla moto per i suoi effetti. Fin dall'inizio del ventesimo secolo artisti hanno incorporato movimento in arte. Questo è stato in parte ad esplorare le possibilità di movimento, in parte per introdurre l'elemento del tempo, in parte per riflettere l'importanza della macchina e della tecnologia nel mondo moderno, in parte per esplorare la natura della visione. Movimento è stato prodotto sia meccanicamente da motori o sfruttando il naturale movimento dell'aria in uno spazio. Opere di questo genere di questi ultimi sono chiamate mobiles. Un pioniere dell'arte cinetica era Naum Gabo con suo motorizzata onda stazionaria del 1919-20. Circa 1930 furono pionieri mobiles di Alexander Calder. L'arte cinetica è diventato un fenomeno importante alla fine del 1950 e il 1960.
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Kitsch è la parola tedesca per la spazzatura. Qualche volta negli anni venti è entrato in uso in inglese per descrivere forme particolarmente a buon mercato, volgare e sentimentale di cultura popolare e commerciale. Nel 1939, il critico d'arte americano Clement Greenberg ha pubblicato un celebre saggio intitolato 'Avanguardia e Kitsch'. In esso egli definito kitsch e ha esaminato il suo rapporto con l'alta tradizione di arte ha continuato nel Novecento dalle avanguardie: ' dove c'è un'avanguardia, generalmente troviamo anche una retroguardia. Abbastanza vero — simultaneamente con l'ingresso dell'avanguardia, un nuovo fenomeno cultura secondo apparso in Occidente industriale: quella cosa a cui i tedeschi danno il nome meraviglioso di Kitsch: arte popolare, commerciale e letteratura con loro chromeotypes, copertine, illustrazioni, annunci, slick e pulp fiction, fumetti, musica di Tin Pan Alley, tip-tap, film di Hollywood, ecc, ecc ' alcuni esempi più aggiornati di kitsch potrebbero includere modelli di plastica o di porcellana del tarda DianaPrincipessa del Galles, fumetti manga giapponesi e la gamma di Hello Kitty di merce, molti computer giochi, tutta Las Vegas e Disneyland e il porno soft lucida della rivista Playboy. Greenberg ha visto kitsch come l'opposto di alta arte ma da circa 1950 artisti ha cominciato a prendere un serio interesse nella cultura popolare, causando l'esplosione della Pop art degli anni sessanta. Questo impegno con il kitsch ha continuato a superficie nei movimenti come Neo-Geo e nel lavoro di artisti come John Currin o Paul McCarthy.
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Un termine tedesco per uno spazio di arte pubblica che monta le mostre temporanee. In Germania sono spesso sostenuti dal Kunstverein locale o associazione d'arte. È venuto per essere utilizzato a livello internazionale come termine per uno spazio di arte finanziata con fondi pubblici solitamente dedicato all'arte contemporanea.
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